Insegnare Storia con le nuove tecnologie

a cura di Marcello Meinero

Questa pagina raccoglie alcuni dei più innovativi strumenti online che permettono di insegnare storia in maniera semplice ed appassionante con le nuove tecnologie.

Crediamo che le competenze digitali siano molto importanti per gli studenti della scuola primaria e secondaria e che non riguardino solamente il saper accendere un computer o fare una ricerca su word. Le tecnologie possono aiutare il docente a rendere più dinamico e favoloso il contenuto della propria materia, ma soprattutto possono insegnare agli studenti ad essere più creativi e riflessivi nel loro percorso di apprendimento.

E' infatti fondamentale che siano gli alunni in primis a cimentarsi con gli strumenti multimediali: il docente non deve essere altro che un tutor che li assiste nella comprensione delle nuove tecnologie.

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Le migliori app per registrare la voce

Lo smartphone si sta velocemente trasformando nello strumento didattico ideale, con il quale poter risolvere problema, mettere alla prova le nostre competenze, sviluppare il gusto per la lettura.
Nell'apprendimento digitale spesso torna utile trasformare il nostro cellulare in un microfono stereo, per poter registrare suoni, interviste, appunti vocali e molto altro.
Ho raccolto le due migliori app per registrare la voce nella nostra classe 2.0.

Per Android.  Registratore vocale.

Totalmente gratuito, facile e semplice da usare. Tra le caratteristiche più importanti

  • alta qualità
  • registra in formato mp3 e ogg
  • analizza lo spettro audio dal vivo
  • puoi calibrare il guadagno (gain) del microfono

Per iPhone. Smart Voice Recorder.

Un registratore vocale di alta qualità, con una bellissima interfaccia grafica ed un suono molto realistico. Tra le caratteristiche principali:

  • Funzione di pausa per la registrazione / riproduzione;
  • Facile da riprodurre o cancellare;

Modificare i quiz pubblici di Kahoot

Kahoot sta diventando il più popolare servizio di gamificazione del mondo, che trasforma banali quiz in un'esperienza ludica e coinvolgente per gli studenti.
Forse non tutti sanno che Kahoot offre la possibilità agli utenti di duplicare, modificare e pubblicare sul proprio canale quiz creati da altri docenti. Questa funzionalità ci permette di salvare un sacco di tempo, visto che possiamo usufruire di più di 3 milioni di quiz tutti per noi.
Ecco un video che mostra in maniera immediata come fare: 

Che cosa sono gli EAS

Che cosa sono questi EAS
Sono episodi appunto, ovvero unità didattiche minime, il tassello fondamentale attorno a cui costruire la propria didattica.

Come è costruito un EAS
E' formato da tre elementi fondamentali:

  • un momento anticipatorio: è una vera e propria consegna (un video da guardare, un'esperienza da fare, un documento o una testimonianza da leggere) che viene fornita alla classe (di solito in modalità flipped, da svolgere a casa) con lo scopo di favorire il recupero, rinforzare i prerequisiti, focalizzare l'attenzione sull'oggetto didattico e familiarizzare con il lessico che verrà utilizzato.
  • un momento operativo (mi si passi la modifica, ma il termine "operatorio" usato da Rivoltella mi fa venire l'orticaria): la classe svolge un micro-attività (non deve durare molto, 25-30 minuti circa) individuale o di gruppo nella quale produce un artefatto (può essere una pagina di fumetto, una mappa concettuale, un breve video, un collage di informazioni). In questa fase l'insegnante deve essere bravo a trovare gli strumenti tecnologici adatti per ottenere lo scopo che si è prefissato.
  • un momento di ristrutturazione: è il debriefing, ovvero la riflessione sui processi attivati, che serve a fissare gli elementi, fornendo una cornice concettuale al lavoro esperienziale dello studente. Può avvenire attraverso un brainstorming libero o con tecniche di analisi più strutturate (check-list, domande guida, mappe concettuali, etc.). Il docente conclude l’EAS con una breve lezione in cui ricapitola i concetti-chiave, fornisce indicazioni per lo studio ed ulteriori approfondimenti.

Esempi pratici

  • sulla rivoluzione francese: http://monicasanfilippo.blogspot.it/2014/08/les-enfants-de-la-patriela-rivoluzione.html
  • una lista di attività suddivise per materia. Ce ne sono di geografia, matematica, storia, italiano e statistica http://www.itsos-mariecurie.it/corsi/file.php/246/formazione_itsos301014_programmazione.pdf 
  • Strutturazione di un'attività di lingua francese per la prima media http://www.icfollo.gov.it/wp-content/uploads/2014/03/esempio-di-EAS.pdf

 

Insegnare storia con il podcast

creare podcast di storiaUn ottimo modo per rendere vivace e interattiva la lezione di storia può essere la creazione di un podcast, nel quale gli studenti diventano protagonisti del loro apprendimento, interiorizzando con maggiore profonditùà i concetti.

Che cos'è il Podcasting
Il podcasting altro non è che la pubblicazione di file audio su un sito, con cadenza per quanto possibile regolare, perché gli utenti possano scaricarli e ascoltarli su un qualsiasi dispositivo di riproduzione digitale.

L'era d'oro del podcasting
Creare brani sonori da divulgare online sembrava una pratica ormai vecchia, quando alcuni anni fa, con la nascita di tablet e smartphone, ha riacquistato dignità. Brian Clark (2014) ha parlato della fase attuale come della “Golden Age of Podcasting”: bisogna credergli se è vero che entro il 2015 saranno 50 milioni gli italiani a pssedere uno smartphone con cui ascoltare tracce sonore praticamente ovunque.

Leggi l'articolo completo: http://www.marcellomeinero.com/didattica/storia/49-creare-un-podcast.html